Asia Agostini: intern di Studio AM.

Ciao a tutti, mi presento!

Sono Asia e ho 20 anni, sono del segno della Vergine e come dice Arianna: un po’ si vede. ;) Sono una persona molto schematica e determinata, ho scelto in quinta elementare in che settore volevo lavorare: nel mondo del marketing. Ovviamente nel corso degli anni mi sono venuti, e mi vengono tutt’ora, milioni di dubbi, e va bene così.

Da piccola mi piaceva giocare con mia sorella, mia mamma e mia nonna alla cassiera: io vendevo e le convincevo a comprare i miei vecchi giornalini, giochi o qualsiasi altra cosa avessi a disposizione. Alle superiori ho studiato Relazioni Internazionali per il Marketing al Calvi, a Padova, e non me ne pento minimamente: anzi, devo dire che, tralasciando materie impegnative quali Diritto o Matematica che mi creavano un po’ di stress, mi piaceva studiare e andare a scuola.

Al quinto anno ero abbastanza decisa: non volevo frequentare l’università, ho sempre creduto che fosse una strada non troppo adatta a me. Mi piace studiare sì, ma mi piace “toccare con mano”: sono una persona molto concreta e pratica.

Ho deciso quindi di studiare Digital Marketing & Social Communication all’ITS Cosmo a Padova. Il corso dura due anni e prevede lo studio di materie inerenti al Marketing, alla creazione di siti web, alla grafica e molto altro. Inoltre, nel corso dei due anni si effettuano due stage, da 400 ore l’uno.

Nel primo anno ho svolto lo stage in un’azienda che vendeva online nel settore dei filati e della merceria. Lì ho approfondito le mie conoscenze principalmente nel mondo della SEO e dell’aggiornamento di siti web.

Nel secondo anno ho invece avuto l’occasione di svolgere lo stage qui, nello Studio AM di Alessia Marchioro, mia professoressa all’ITS Cosmo del modulo Web Marketing, e di Arianna Morimando, la quale affiancava Alessia durante alcune lezioni per spiegarci il Business Design e la Brand Identity.

Trovo che siano un bel grande “Strategic Duo”: sono affiatate e super appassionate del loro lavoro, si vede che ci mettono l’anima e il cuore in ogni progetto che curano.

Asia chi?

Cinque oggetti che mi raccontano.

Alcuni oggetti che mi rappresentano?

Gli immancabili occhiali da sole, una penna rigorosamente blu, il piercing, il dvd di Shrek, il libro de “Il Piccolo Principe”, una bustina di the e una palla da pallavolo.

Nella mia borsa non mancano mai gli occhiali da sole. Se potessi portarli h24, lo farei. Adoro indossarli, adoro sapere che le persone attorno a me non capiscono cosa io stia guardando.

Un altro oggetto che non manca mai nella mia borsa è una penna blu. Trovo che sia un ottimo strumento di comunicazione e non solo. Ho sempre preso gli appunti con la penna nera per poi ricopiarli con la penna blu in “bella copia”. La penna blu dona quel tocco di colore alla pagina. E poi il blu è mio colore preferito.

Il piercing, invece, rappresenta un po’ la mia capacità di scegliere seguendo le mie idee e un po’ anche il mio istinto, senza farmi influenzare dagli altri. L’ho fatto a Camden Town, in viaggio studio, senza dire niente ai miei. Non appena mia mamma mi ha vista in aeroporto mi ha subito chiesto da chi mi fossi fatta bucare l’orecchio!

Un altro oggetto che mi rappresenta è il dvd di Shrek, il mio primo film visto al cinema e il mio film preferito in assoluto. Trovo che abbia un significato super profondo e positivo, l’amore tra due persone non lo può capire nessun altro se non le due persone interessate. L’insegnamento è sicuramente quello di riuscire sempre ad andare oltre alle apparenze, infatti in ognuno di noi è presenta una profondità che va ricercata e rispettata. “Non è l’abito che fa il monaco.” Inoltre, Shrek ha una colonna sonora pazzesca!

“Il Piccolo Principe” è uno dei primi libri che ho letto alle elementari, ed è ancora uno dei miei libri preferiti. I bambini hanno una sensibilità pazzesca che li porta ad essere intelligenti nel loro piccolo vissuto. “Non si vede bene che con il cuore, l’essenziale è invisibile agli occhi”, dice il piccolo principe: per lui tutto è meraviglia e stupore.